23/03/11

Confronto pubblico tra Ilaria Cucchi e Carlo Giovanardi

Mi è capitato, a fine di una lunga giornata, di trovarmi per avventura ad assistere al confronto pubblico tra Ilaria Cucchi e Carlo Giovanardi, autore di dichiarazioni discusse e discutibili sulla morte di Stefano Cucchi, nelle quali, sciacallando una morte orribile, ha voluto portare acqua al mulino della sua tesi ed affermare, in sintesi, che un tossicodipendente conduce una vita a rischio e quindi, se muore, si può almeno in parte dire che se la è voluta; cioè un tossicodipendente, per il solo fatto di esser tale, perde alcuni dei suoi diritti fondamentali alla integrità fisica e al rispetto della persona privata.
Più volte Giovanardi si è richiamato al dolore delle famiglie, e ai 500 morti che l'eroina, ha detto, produce in Italia ogni anno; c'è da dire che con Giovanardi bisogna stare attenti coi numeri, perchè, diciamo, li usa in modo tutto suo, proprio come se la matematica fosse una opinione. In questo caso, in effetti, i morti di eroina per anno, in Italia, si sono stabilizzati dal 2002 su circa 500.
Palesemente, però, Stefano Cucchi non è morto di overdose da eroina, ma di altro, e il fatto che l'avesse consumata, o perfino spacciata, non giustifica l'ingiustizia della quale è stato vittima; né fa bene il Sottosegretario ad usare la sua morte e le sue foto per fare del terrorismo ed affermare in televisione, nel pieno del suo ruolo - state attenti, ragazzi, chi si droga finisce così. Ci si augura che non parli di canapa, perchè mai essere umano si ridusse consunto per la canapa, ma di droghe quali ad esempio l'eroina.
I tossicodipendenti conclamati ed inguaribili di eroina vanno incontro ad una morte prematura, questo è vero, ma per la consunzione fisica che deriva dall' abuso prolungato; molte delle morti cosiddette da eroina, come le morti per overdose, per tagli e adulterazioni letali, per risse ed omicidi legati a merce non pagata, o, come nel caso di Cucchi, per morte naturale penitenziaria, sono dovute, più che all'eroina, alle politiche antidroga che Giovanardi sostiene, come le sosteneva Arlacchi, come da decenni ci propinano gli zar proibizionisti riempiendo di dollari, euri, valute asiatiche e di tutto il globo le tasche del narcotraffico, delle mafie, del terrorismo, della corruzione ecc.ecc.
La Svizzera è una nazione che, unica nella perseveranza dell'esperimento, ha sostenuto politiche diverse fino dal 1993; trovandosi così bene, rispetto al resto del mondo, che nel 2008 la popolazione ha decretato la continuazione, con referendum popolare, dopo 15 anni, del metodo della somministrazione controllata di eroina.
Il Portogallo, dopo 10 anni di depenalizzazione dell'uso personale di eroina, che viene trattato da una civile, e non penale, équipe di medici e psicologi, ha visto una netta riduzione delle morti correlate.
Quando Giovanardi parla del dolore delle famiglie, e lo urla scompostamente cercando di contrapporre 500 morti ad un morto solo, come se Stefano fosse dovuto morire per dar la vita a quei 500, mentre è la stessa logica errata quella che fa morire l'uno e gli altri, come se andare in televisione a fare questo genere di figure servisse davvero a mettere in guardia i giovani contro i pericoli dell'abuso e della dipendenza da eroina, come se i giovani non sapessero benissimo di che cosa è morto Cucchi, e perchè e come, mostra tutta la debolezza della sua falsificazione, falsa nelle premesse, falsa nelle conclusioni, falsa nel dolore e nella morte.

1 commento:

luca ha detto...

e un assassino...ho iniziati all'età di 14 anni a fareuso di eroina...fino a 15 anni fa la mia vita e stata un calvario...carcere comunità..ho contratto l'epatite c...ecc Tutto questo grazie al proibizionismo...ho visto morire la maggior parte dei conoscenti per epatite aids overdose e alcol...posso asserie che dall'80 a oggi l'uso di tutte le droghe e solo aumentato e il proebbizionismo e fallito...oggi sono 14 anni che prendo metadone e ringrazzio (forse sarei gia morto)la mia vita era rinata ..certo con i miei problemi...ma comunque una vita degna di essere vissuta...posso asserire che le comunità se dovessero stare aperte per il loro risultati non avrebbero raggion d'esistere (ne ho trascorsi due in una di esse )...sono uno strumento di crescita ti mette in condizione di avere piu armi per risolvere i problemi ma non e la soluzione...ora il signor Giovannardi parla di cronicizzazione...ma con la sua politica attua uno sterminio sistematico dei malati...forse non si e reso conto che e una malattia e gia la parola tossicodipendente intrinseca in se una cronicità ...che la gente muore di overdose da schifezze contrae epatiti e aids ( sono una condanna aiutano veramente molto in un cammino di guarigione)che poi si espandono in tutta la popolazione..che la tossicodipendenza porta a commettere azzioni che non si sarebbe mai pensato di poter compiere...e finisci in galera..la vera università del crimine..questo e il suo modo di trattare una malattia perchè di questo si tratta altrimenti non si spiegherebbe come migliaia di persone continuano su questa strada incuranti di tutto..l'alcol e libero ...milioni di morti da dipendenze e incidenti...ma lui non si preoccupa di vietarlo e di vietare tutto cio che serve alla sua creazione..e cultura..e inimmagginabile fare ciò..se domani non esistessero le cosi dette droghe..tutti userebbero solo l'alcol...(IPOCRISIA allo stato puro)tutti gli incidenti sotto effetto di droghe dipendono sempre e solo dall'alcol..i casi in cui non c'e l'alcol presente sono rarissimi e si puo dire che rientrano in una casistica di normalità..cioè non riconducibili alla sostanza...ma di cosa parla..mi ricordo nell'ottanta sentivo storie di tossici che prendevano la morfina per terapia e poi da un giorno all'altro la tolsero di mezzo...una vera mattanza...suicidi e carcere per tutti...quasto ripropone il caro Giovannardi a 30anni di distanza..solite strade gia percorse sulla pelle delle persone...più problemi crei a una persona che usa sostanze stupefacenti e più cronicizzi la sua malattia...perchè cercherà sempre più aiuto nella sostanza per andare avanti..comunque dopo 14 anni di tranquillità grazzie a questo signore ho potuto avere una perquisizione in casa per aver aquistato semi di marijuana su internet ..hanno trovato le mie piantine per uso personale e grazzie anche hai miei trascorsi giudizziare risalenti a 16anni addietro mi sono beccato due anni di domiciliari...grazie al maria stavo lentamente riducendo anche il metadone...tutto questo scherzo ha permesso anche la perquisizione della casa di mia madre e mia nonna 94enne...le quali sono state prese da malore...risultato positivo che finalmente loro e tanti altri che hanno votato questo governo ora lo ripudiano...e non vi dico quello che poi e uscito sul giornale..menzogne assurde..odio dal più profondo del mio cuore il sig Giovannardi Mantovani Fini che non hanno più nemmeno il benefico del dubbio..cioè che la loro condotta possa essere dettata dall'inconsapevolezza e da buoni principi..sono marci dentro e con i loro sporchi giochi politici uccidono e rovinano le vite delle persone.. e abbrogano leggi volute dal popolo tramite referendum